Come e perché utilizzare la funzione ‘Stili’ in un documento Word
Modificare formato del testo
Una delle funzioni meno usate all’interno del programma Word è forse la funzione ‘Stili’. Vedremo oggi a che cosa serve e come deve essere impostata.
Gli ‘Stili’ sono estremamente utili per la formattazione di un testo di ampia lunghezza, non solo da un punto di vista estetico, ma soprattutto per la sua organizzazione logica. Inoltre l’impiego degli ‘Stili’ permette di creare molto semplicemente un sommario in apertura o chiusura del testo: se stai scrivendo una tesi, un elaborato o un resoconto che richiede la presenza di un sommario (o, in inglese, TOC = table of content) questo articolo fa al caso tuo.
Il primo passo è quello di dotare il testo di una solida struttura logica: pensa bene alla gerarchia da dare ai tuoi contenuti, dividendo il testo in capitoli, paragrafi o sottoparagrafi.
Impostando gli ‘Stili’ potrai stabilire l’intera formattazione del tuo documento, ancor prima di iniziare a digitare le singole parole.
Ma vediamo in breve: cosa sono gli stili?
Gli ‘Stili’ sono un insieme di attributi relativi al formato (tipo di carattere, interlinea, rientro prima riga, etc.). Solitamente, quando iniziamo a scrivere, Word impiega lo stile Normale, quello che viene attribuito di default. Possiamo facilmente modificare questo ‘Stile’ posizionandoci sulla barra Home che ci mostra le qualità dello stile Normale: con il tasto destro, scegliamo la voce ‘Modifica’ e possiamo personalizzare a nostro piacere gli attributi dello stile Normale.
Questo permette di modificare tutto il documento e non singole parti di esso.
Altro stile che si può definire fin dall’inizio è quello relativo ai Titoli, che possono anche essere diversi per i diversi livelli del testo (Titolo 1, Titolo 2, etc.).
Come adoperare la funzione ‘stile’
La scheda HOME, gruppo STILI propone alcuni stili veloci, già presenti e per i quali viene fornita anche una anteprima di visualizzazione.
Questi stili veloci però si possono anche personalizzare. Posizionandosi sull’etichetta dello stile e cliccando con il tasto destro del mouse si può selezionare la funzione Modifica e poi operare i vari cambiamenti di proprietà e formattazione. Cliccando invece il pulsante che appare in fondo a sinistra (Formato) si può intervenire sul formato dei paragrafi, sulle tabulazioni, etc.
Oppure, in alternativa, è possibile creare dei nuovi stili sulla base delle nostre esigenze, indicando dei nuovi nomi.
Lo strumento più ricco per l’attribuzione degli stili è il riquadro attività Stili, cui si giunge cliccando sulla freccia che si trova in fondo a destra del gruppo STILI nella scheda HOME (vedi figura).
Qui viene mostrate l’elenco completo degli stili. Anche attraverso questa via è possibile, cliccando con il tasto destro del mouse sopra il nome dello stile, proporre delle modifiche.
Modificare stile già in uso: nella scheda HOME, gruppo MODIFICA, selezionare la funzione SOSTITUISCI, selezionare poi ALTRO, e FORMATO > STILE fissando lo stile da trovare e quello poi da sostituire.