Windows 11: come liberare spazio sul disco in modo sicuro (2025)
Se il disco del PC è quasi pieno, Windows 11 rallenta, gli aggiornamenti non si installano e il sistema diventa instabile. In questa guida ti mostro come liberare spazio su Windows 11 in modo sicuro, partendo dagli strumenti integrati (i più semplici e affidabili) fino ad arrivare a tecniche “pro” per spremere altri GB quando serve.
✅ Perché fidarti di queste procedure?
Usiamo funzioni ufficiali di Windows (Storage Sense, File temporanei, Suggerimenti per il cleanup) e accorgimenti documentati. Evitiamo pulitori aggressivi e interventi rischiosi.
Indice
Capire cosa occupa spazio
Vai su Impostazioni → Sistema → Archiviazione. Qui vedi la ripartizione per categorie: App, File temporanei, Documenti, Immagini, Video, Contenuti cloud, ecc.
Entra su Suggerimenti per il cleanup: Windows propone una lista di elementi cancellabili e ti dice quanti GB recuperi prima di confermare. È il modo più sicuro per iniziare.
Pulizia rapida e senza rischi
1) Attiva Sensore memoria (Storage Sense)
È il pilota automatico della pulizia. Da Impostazioni → Sistema → Archiviazione → Sensore memoria:
attivalo;
scegli cosa rimuovere (file temporanei, cache, Cestino);
imposta la frequenza (es. mensile) e l’azione sui file già nel cloud.
Puoi anche eseguire una pulizia immediata con un clic.
2) File temporanei
Sempre in Archiviazione → File temporanei seleziona:
Pulizia Windows Update;
Miniature;
File temporanei;
File di ottimizzazione recapito (cache degli update: rimuoverli è sicuro).
Conferma per liberare da centinaia di MB a diversi GB.
3) Suggerimenti per il cleanup
Se vuoi un percorso guidato (senza spulciare voce per voce), torna alla pagina Archiviazione e apri Suggerimenti per il cleanup: spunta ciò che non ti serve e conferma.
Recuperare tanti GB dopo gli aggiornamenti
Dopo un aggiornamento importante (ad esempio passaggi a nuove release), Windows crea la cartella Windows.old per permettere il rollback.
Se il sistema funziona bene e non devi tornare indietro, rimuoverla così:
Impostazioni → Sistema → Archiviazione → Suggerimenti per il cleanup → seleziona Installazione/e precedente/i di Windows e pulisci.
In alternativa: Pulizia disco → Pulizia file di sistema → Versione precedente di Windows.
OneDrive: libera spazio senza cancellare
Con Files On-Demand, i file stanno nel cloud e sul PC vedi solo dei segnaposto: apri il file quando ti serve e viene scaricato.
Per liberare spazio su una cartella già sincronizzata: apri Esplora file, clic destro → Libera spazio. Il contenuto torna “solo online”.
In OneDrive → Impostazioni abilita/gestisci Files On-Demand.
Con Sensore memoria puoi far tornare “solo online” i file non aperti da X giorni.
Suggerimento: inizia dalle cartelle più pesanti (Video, Download, Progetti archiviati).
Disinstalla app e componenti inutili
App e giochi
Vai su Impostazioni → App → App installate e ordina per Dimensione. Disinstalla ciò che non usi: suite pesanti, giochi, vecchi tool.
Le app del Microsoft Store a volte si possono spostare su un altro disco: clic sui tre puntini accanto all’app → Sposta (se disponibile).
Funzionalità opzionali e lingue
Molto spazio si nasconde in componenti opzionali (OCR, Fax, strumenti poco usati) e pacchetti lingua.
Impostazioni → Sistema → Funzionalità opzionali → rimuovi quelle superflue;
Impostazioni → Ora e lingua → Lingua e area geografica → elimina i pacchetti che non usi (voce, OCR, tastiere).
Meno componenti installati = meno spazio occupato e update più snelli.
Pulizia “pro” (con consapevolezza)
👉 Usa questa sezione se hai già fatto i passaggi precedenti e vuoi spremere altro spazio. Procedi solo se ti senti sicuro.
Riduci la cartella WinSxS (Component Store)
La cartella WinSxS cresce con patch e componenti. Puoi eseguire la manutenzione senza rischi per il sistema lanciando l’attività programmata:
apri Utilità di pianificazione → Libreria Utilità di pianificazione → Microsoft → Windows → Servicing → StartComponentCleanup;
clic destro → Esegui.
In alternativa, da Prompt con privilegi:
Questo rimuove versioni sostituite dei componenti e può recuperare vari GB.
Disattiva l’Ibernazione se non la usi
Disattivandola, Windows elimina il file hiberfil.sys (di solito grande diversi GB).
Apri Prompt amministratore e digita:
Puoi riattivarla in futuro digitando lo stesso comando con “on” al posto di “off”.
Compressione NTFS su cartelle “fredde”
Per archivi, esportazioni o progetti chiusi puoi attivare Comprimi contenuto per risparmiare spazio (Proprietà cartella → Avanzate). La compressione è trasparente; incide un po’ sulla CPU durante lettura/scrittura.
Alternativa da riga di comando: compact.
Compact OS (solo in emergenza)
Comprimi parti del sistema su dispositivi con storage limitato.
Stato:
compact.exe /compactOS:queryAttiva:
compact.exe /compactOS:alwaysDisattiva:
compact.exe /compactOS:never
Non usarlo come prima scelta: valutane pro e contro (spazio vs performance).
Se hai un PC Copilot+ con Recall
Su alcuni portatili con Copilot+, la funzione Recall salva “istantanee” che possono occupare spazio.
Vai su Impostazioni → Privacy e sicurezza → Recall e istantanee → Archiviazione e:
imposta un limite massimo di spazio e una durata (30/60/90/180 giorni);
elimina le istantanee vecchie se non ti servono;
controlla l’impatto nelle schermate di Archiviazione di sistema.
Altri modi non distruttivi
Sposta le cartelle personali (Documenti, Immagini, Download, Video) su un altro disco: clic destro → Proprietà → scheda Posizione → Sposta.
Mappe offline: se le avevi scaricate, rimuovi quelle inutili in Impostazioni → App → Mappe offline.
Comprimi in archivi .zip o .7z (Windows 11 24H2 gestisce anche 7z/tar nativamente): per progetti vecchi o cartelle che consulti di rado.
Cosa non fare
Non cancellare manualmente cartelle di sistema (C:\Windows\System32, C:\Windows\WinSxS, C:\Program Files).
Evita pulitori del Registro: rischiano di fare danni senza reali benefici di spazio.
Non disattivare Archiviazione riservata (Reserved Storage) a cuor leggero: serve a garantire aggiornamenti affidabili. Se proprio vuoi ridurne l’impatto, limita piuttosto funzionalità opzionali e lingue non necessarie.
📌 Checklist finale
In 10 minuti (senza rischi):
Apri Suggerimenti per il cleanup e conferma ciò che propone.
Pulisci File temporanei (inclusa Ottimizzazione recapito).
Attiva Sensore memoria (cadenza mensile).
In OneDrive, usa Libera spazio sulle cartelle pesanti già nel cloud.
In 30–60 minuti (massimo recupero):
Elimina Windows.old se presente.
Disinstalla o sposta app e giochi pesanti.
Rimuovi funzionalità opzionali e pacchetti lingua superflui.
Esegui StartComponentCleanup.
Se non usi l’Ibernazione, disattivala.
Su Copilot+, limita/elimina le istantanee Recall.
📌 FAQ
Conclusioni
Parti dagli strumenti integrati di Windows 11 e dai contenuti nel cloud: sono il modo più sicuro per liberare spazio sul disco senza compromettere il sistema. Hai dubbi su qualche passaggio o vuoi una checklist stampabile da offrire ai lettori? Dimmi come preferisci impostarla e te la preparo subito.