WordPress multilingua: Polylang vs WPML
Gestire un sito web multilingue non è più un’esigenza di nicchia: sempre più aziende, blogger e professionisti vogliono rivolgersi a un pubblico internazionale. Se utilizzi WordPress, la piattaforma CMS più diffusa al mondo, probabilmente ti sei già chiesto quale sia il modo migliore per tradurre i contenuti e renderli disponibili in più lingue.
In questo contesto, i plugin sono la soluzione più pratica. Due dei più noti e utilizzati sono Polylang e WPML, entrambi con approcci diversi ma finalizzati allo stesso obiettivo: trasformare un sito in un vero wordpress multilingua.
In questo articolo metteremo a confronto i due plugin, evidenziandone punti di forza, limiti e scenari di utilizzo, così da aiutarti a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Perché scegliere WordPress multilingua?
Prima di addentrarci nella comparazione, è importante capire perché conviene rendere multilingue il proprio sito WordPress:
Espansione del pubblico: tradurre i contenuti permette di raggiungere utenti in nuovi mercati.
SEO internazionale: un sito multilingua ben strutturato migliora il posizionamento nei motori di ricerca per le diverse lingue.
Professionalità: offrire contenuti nella lingua madre dell’utente aumenta fiducia e credibilità.
Conversioni più alte: l’utente che trova un sito nella propria lingua è più propenso a contattare, acquistare o iscriversi.
Detto questo, vediamo come Polylang e WPML possono aiutare a raggiungere questi obiettivi.
Polylang: semplicità e flessibilità
Polylang è un plugin nato con l’idea di offrire un sistema leggero ed efficace per gestire più lingue su WordPress.
Caratteristiche principali di Polylang
Gestione manuale delle traduzioni: ogni contenuto (pagine, articoli, categorie, menu) viene duplicato e associato alla lingua desiderata.
Compatibilità con la maggior parte dei temi e plugin.
Supporto per WooCommerce tramite un’estensione a pagamento (Polylang for WooCommerce).
Versione gratuita con funzionalità base molto utilizzabili.
Vantaggi di Polylang
Intuitivo: l’interfaccia è semplice, simile alla gestione standard di WordPress.
Leggero: non appesantisce troppo il sito.
Costo ridotto: esiste una versione free, e quella Pro ha un prezzo più accessibile rispetto a WPML.
SEO friendly: crea URL ottimizzati per ogni lingua, supporta hreflang e sitemap multilingua.
Svantaggi di Polylang
Traduzione manuale: non ha un sistema interno per la traduzione automatica (si può però integrare con servizi esterni come DeepL o Google Translate).
Meno completo per progetti complessi: per siti molto grandi o con logiche avanzate, può risultare limitato.
WooCommerce a pagamento: se hai un e-commerce, devi acquistare l’add-on.
WPML: la soluzione completa
WPML (WordPress Multilingual Plugin) è probabilmente il plugin più famoso per rendere un sito WordPress multilingua. A differenza di Polylang, nasce come soluzione commerciale completa, con tante opzioni integrate.
Caratteristiche principali di WPML
Traduzione centralizzata: puoi gestire le traduzioni da una dashboard dedicata.
Supporto per traduzione automatica (tramite servizi integrati come DeepL, Microsoft e Google).
Perfetta integrazione con WooCommerce grazie al modulo WooCommerce Multilingual.
Compatibilità certificata con centinaia di temi e plugin premium.
Supporto tecnico professionale incluso nel prezzo.
Vantaggi di WPML
Strumenti avanzati: ideale per siti complessi o progetti professionali.
Team di traduttori: puoi assegnare i contenuti a traduttori interni o collaboratori esterni.
Ampio ecosistema: documentazione, tutorial e community molto attivi.
WooCommerce incluso: gestione completa di cataloghi multilingua con varianti, carrelli e checkout.
Svantaggi di WPML
Costo più elevato: non esiste una versione gratuita, e l’abbonamento annuale parte da circa 39$ ma può salire a oltre 99$ per i pacchetti completi.
Più complesso da configurare: l’interfaccia è ricca di opzioni e può risultare dispersiva per i principianti.
Leggermente più pesante: in siti poco performanti può aumentare i tempi di caricamento.
Polylang vs WPML: confronto diretto
Ecco una panoramica comparativa utile per decidere quale plugin adottare:
| Caratteristica | Polylang | WPML |
|---|---|---|
| Prezzo | Gratuito (Pro da ~99€ una tantum) | Solo a pagamento (da ~39$/anno) |
| Facilità d’uso | Più semplice e immediato | Più complesso ma completo |
| WooCommerce | Add-on separato a pagamento | Integrato nel pacchetto Multilingual |
| Traduzione | Solo manuale (integrazione esterna) | Manuale + automatica integrata |
| SEO | Molto buono | Ottimo |
| Supporto | Limitato, community | Supporto professionale incluso |
| Scalabilità | Adatto a blog e siti medi | Adatto a siti grandi e complessi |
Quando scegliere Polylang
Polylang è la scelta ideale se:
Hai un blog personale o un sito aziendale di piccole/medie dimensioni.
Vuoi mantenere bassi i costi.
Preferisci un sistema semplice e non hai bisogno di traduzioni automatiche.
Ti interessa avere un wordpress multilingua leggero e veloce.
Quando scegliere WPML
WPML è invece più indicato se:
Gestisci un e-commerce multilingua con WooCommerce.
Hai bisogno di traduzioni automatiche integrate.
Lavori in team e vuoi assegnare compiti a traduttori diversi.
Gestisci un progetto complesso con centinaia di pagine e molte funzionalità personalizzate.
Alternative a Polylang e WPML
Sebbene siano i due plugin più famosi, non sono le uniche opzioni. Vale la pena citare anche:
TranslatePress: plugin user-friendly che consente di tradurre il sito direttamente dal front-end.
Weglot: soluzione SaaS esterna, semplice da configurare ma con abbonamento mensile.
Queste alternative possono essere prese in considerazione se cerchi soluzioni più moderne o con piani diversi.
📌 Conclusioni
Scegliere tra Polylang e WPML dipende soprattutto dal tipo di progetto e dal budget a disposizione.
Se cerchi un approccio semplice, economico e gestibile in autonomia, Polylang è probabilmente la scelta giusta.
Se invece hai bisogno di una soluzione completa, con supporto professionale e funzioni avanzate, WPML rappresenta l’investimento migliore.
In entrambi i casi, sia Polylang che WPML permettono di trasformare un semplice sito in un wordpress multilingua efficace, migliorando la user experience e l’impatto internazionale del tuo progetto.
La scelta finale spetta a te, ma ricorda: il multilingua non è un lusso, è un passo strategico per crescere online.